Benvenuti sul sito dei ’70Zone, rock band cover anni ’70

 

La storia della band è abbastanza particolare e curiosa; è formata da insegnanti della scuola dell’infanzia, della scuola elementare e della scuola media di diverse età ed esperienze musicali.
In occasione del mercatino natalizio del dicembre 2012 dell’Istituto scolastico comunale di Agno il docente di educazione musicale Franco Baroni propose ai docenti di presentare agli allievi musiche natalizie tradizionali eseguite con flauti e chitarre acustiche, con però una sorpresa finale: due brani eseguiti invece tipo rock band!
Si riunirono così alcuni docenti interessati, ma con esperienze musicali molto diverse, chi non aveva mai suonato/cantato in un gruppo, ex musicisti degli anni ’70 “in pausa” da più di trent’anni, altri invece in attività. Prima delle vacanze natalizie, con allievi e genitori spettatori entusiasti, la band eseguì Let It Be dei Beatles e Whatever you Want degli Status Quo… e tutto doveva finire lì!
Poi, un po’ per scherzo, un po’ perché suonare in un gruppo era stata un’esperienza appassionante e divertente, prese forma l’idea di continuare, di provare altri pezzi, con l’arrivo nel gruppo di due nuovi musicisti, Pietro alle tastiere e Renato alla batteria.
70 ZONE nuovo logo sito bnAlla fine dell’anno scolastico il gruppo, ancora senza nome, con un repertorio di una quindicina di pezzi anni ’70 propose un concerto per parenti e amici; dal pubblico arrivarono segnali di apprezzamento e, tramite un sondaggio tra i presenti, si scelse il nome: ’70 Zone e Karine disegnò il logo, il leggendario VW Transporter!

L’esordio ufficiale pubblico è stato il 20 marzo 2014 al mitico Temus Music Bar di Serocca d’Agno…e l’avventura continua, con cambi di organico, ma sempre … rock e buona musica!!!

 

Abbiamo avuto il  piacere di suonare con grandi musicisti e amici: Valentina Londino, Mirko Roccato, Max Pizio, Olmo Antenzana, Davide De Vita.

 

…ci siamo, inizio live dal Birrificio di Bioggio 70 Zone!

Corsa della speranza 2019

Special guest: Mirko Roccato, Olmo Antezana and Matteo Frapolli